L’intervento psicomotorio di tipo preventivo-educativo si pone l’obiettivo di promuovere lo sviluppo neuropsicomotorio del bambino e di identificare precocemente eventuali indici di difficoltà o campanelli d’allarme.
E’ uno strumento utile per accompagnare il bambino nel suo cammino evolutivo offrendogli la possibilità di uno spazio di crescita integrativo a quello scolastico e familiare.
L’attività psicomotoria è un’esperienza, un’occasione in cui azione, pensiero ed emotività si attivano e si integrano attraverso il gioco, il movimento, la motivazione, l’interazione e la creatività.
Nel percorso si segue una specifica progettualità partendo dal presupposto che ogni attività del bambino è ispirata da differenti esperienze e porta con sé un vissuto emozionale. L’intervento psicomotorio, infatti, accoglie e indirizza l’azione spontanea del bambino valorizzandone le differenze individuali. Stimola il bambino dalle aree che accendono il suo interesse e che gli danno la possibilità di riuscita, al fine di favorire la strutturazione di una positiva immagine di sé.
L’attività privilegiata che la psicomotricità utilizza è il gioco nelle sue diverse forme: strutturato, semistrutturato e libero. Durante l’attività ludica è presente un clima di collaborazione, divertimento ed accettazione che permette ai bambini di sperimentare le emozioni e scoprire potenzialità e difficoltà.
